• Benessere e salute mentale

    Una vita sana significa molto di più di ciò che noi tutti intendiamo salute fisica e una vita sana non può fare a meno della salute emotiva o mentale.

    Cosa fare e come fare affinché si sostenga la nostra salute mentale e quindi il nostro benessere?

    Abbiamo riassunto qualche suggerimento per salvaguardare la nostra salute mentale e per migliorare il nostro benessere. Seguirli non farà di certo male e renderà il nostro stile di vita migliore.

    È importante dormire sufficientemente ogni giorno. Il Centro americano per la prevenzione e il controllo delle malattie, CDC (Center for Disease Control and Prevention), raccomanda quanto dormire, pennichelle comprese, in funzione delle fasce d’età.
    Vediamo:
    • 12-18 ore dalla nascita a 2 mesi, 
    • 14-15 ore da 3 a 11 mesi di età,
    • 12-18 ore per i bambini da 1 a 3 anni,
    • 11-13 ore per i bambini dai 3 a-5 anni, 
    • 10-11 ore per la fascia d’età dai 5 ai 10 anni d’età, 
    • otto e mezzo a nove ore e mezza per la fascia d’età 10-17 anni di età,
    • per i 18enni e oltre bisogna dormire dalle sette alle nove ore di sonno. 
    • Le persone anziane hanno bisogno di circa sette-nove ore ma non dormono profondamente e, purtroppo, in genere si svegliano di notte o si svegliano presto, quindi i sonnellini (proprio come fanno i bambini) permettono loro di accumulare un totale di sette-nove ore di sonno.

    Altro consiglio per una buona salute mentale è fare una passeggiata e riflettere su tutto ciò che si osserva e si ascolta intorno a noi. Quante passeggiate? Beh, almeno 4 a settimana.

    Provare qualcosa di nuovo e provarci spesso. Cosa si intende con questo? Ad esempio mangiare un nuovo cibo, provare un percorso diverso per andare a lavorare, visitare una nuova mostra al museo e provare ad ascoltare una musica diversa da quella che si ascolta di solito.

    Per una vigorosa salute mentale, sembra ovvio ma non tanto, è necessario fare degli esercizi mentali come leggere, giocare a Sudoku, risolvere dei puzzle e provare a risolvere qualche cruciverba di tanto in tanto durante la settimana.

    Cercare di concentrarsi intensamente su un processo e completare un segmento di esso per una o più ore, poi fare una pausa e fare qualcosa di rilassante come camminare, fare esercizio fisico e, perché no, fare un pisolino.

    Stare da soli non fa bene alla nostra salute mentale e allora è necessario trascorrere del tempo a parlare con altre persone e confrontarsi con esse su argomenti diversi.

    Trovare del tempo libero e difenderlo ad ogni costo. Nel tempo libero non oziare e fare cose che interessano e che danno la netta percezione di aver imparato qualcosa di nuovo e di utile.

    Il benessere si misura anche da come si impara a dire “no”. Trovare dunque i diversi modi per dire "no" quando succede qualcosa che non si vuole fare o quando non si vuol essere coinvolti in qualcosa che non ci rende felici e sereni.

    Divertirsi è un “must”! Fare un viaggio con chi si ama, fare shopping con chi si ama e confrontarsi sorridendo e fare attività come la pesca o sport non impegnativi e soprattutto non lasciare che il tempo delle vacanze scivoli via.

    Sviluppare la contentezza, lasciarsi conquistare dai propri risultati, sia grandi che piccoli e godere degli obiettivi intermedi raggiunti.

    Avere una rete di amici; tutte le persone con forti sistemi di supporto sociale conducono una vita più sana e su questo c’è poco da discutere.

    Se ci si sente depressi, se si hanno pensieri suicidi o se si considera di far del male a se stessi o agli altri non esitare di chiedere aiuto e consigli.

    Vogliamo concludere dicendo che le persone che assumono medicine per problemi di salute mentale non dovrebbero smettere di prendere questi farmaci, non importa quanto "bene" essi si sentano, e ciò fino a quando non hanno discusso la loro situazione con il loro medico

    Antonio Gnassi



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