Prevenzione Vascolare: un ecocolordoppler per salvare la tua vita – Intervista al Dott. Scalise

Benvenuti cari lettori del blog del Centro Polidiagnostico Salus! Febbraio è il mese dedicato alla prevenzione vascolare e, come promesso, abbiamo approfondito questo tema cruciale per la nostra salute. Le malattie cardiovascolari rappresentano una delle maggiori sfide sanitarie a livello globale, ma la buona notizia è che la prevenzione gioca un ruolo fondamentale nel ridurre drasticamente i rischi.

Dottor Emilio Scalise, specialista in chirurgia vascolare.

Oggi abbiamo l’onore di ospitare il Dott. Scalise, stimato specialista in chirurgia vascolare del nostro team Salus, per guidarci attraverso l’importanza della prevenzione vascolare e presentarci un esame semplice ma salvavita: l’ecocolordoppler dei tronchi sovraortici.

Diamo il benvenuto al Dott. Scalise!

Ecco la nostra intervista:

Dottor Scalise, grazie per essere qui oggi con noi. Le sue parole riguardo alle malattie cardiovascolari sono per noi molto importanti. Potrebbe spiegarci meglio la gravità delle patologie vascolari?

Dott. Scalise: Assolutamente. Le malattie cardiovascolari sono una vera e propria epidemia silenziosa. Come ho più volte accennato, rappresentano la prima causa di morte a livello mondiale, se consideriamo anche l’ictus cerebrale. Sono la seconda causa di morte a livello globale e la terza nei paesi industrializzati. Ogni anno, stiamo parlando del 10-12% di tutti i decessi mondiali attribuibili a queste patologie. Questi numeri ci dicono chiaramente che non possiamo ignorare la prevenzione. Si tratta di malattie che possono essere mortali o causare invalidità gravissime, impattando enormemente sulla qualità della vita delle persone e delle loro famiglie.

È chiaro quanto sia cruciale la prevenzione vascolare. Ma a chi si rivolge maggiormente questo tipo di prevenzione? Chi sono i soggetti più a rischio?

Dott. Scalise: La prevenzione vascolare è importante per tutti, ma ci sono categorie di persone che devono prestare particolare attenzione. Mi riferisco in particolare ai fumatori, a chi soffre di ipercolesterolemia e a chi ha il diabete. Questi fattori di rischio aumentano significativamente la probabilità di sviluppare problemi vascolari. Ma non solo loro. Anche chi ha una storia familiare di malattie cardiovascolari, chi conduce una vita sedentaria, chi è in sovrappeso o obeso, e chi soffre di ipertensione dovrebbe considerare attivamente la prevenzione vascolare.

Lei ha menzionato spesso l’ecocolordoppler dei tronchi sovraortici. In cosa consiste esattamente questo esame e perché lo ritiene così importante per la prevenzione?

Dott. Scalise: L’ecocolordoppler dei tronchi sovraortici è un esame semplice, non invasivo e indolore. Utilizza gli ultrasuoni per visualizzare le arterie carotidi e vertebrali, ovvero le principali arterie che portano il sangue al cervello. Questo esame ci permette di identificare eventuali stenosi, ovvero restringimenti delle arterie. La cosa allarmante è che queste stenosi, soprattutto quando superano il 70%, possono essere asintomatiche. Questo significa che una persona potrebbe non sapere di avere un problema serio fino a quando non si verifica un evento grave come un ictus.

Quindi, possiamo affermare che l’ecocolordoppler può “scoprire” problemi nascosti prima che sia troppo tardi?

Dott. Scalise: Esattamente! È uno screening fondamentale. Immaginiamo di trovare una stenosi significativa durante un ecocolordoppler preventivo. In molti casi, possiamo intervenire in modo minimamente invasivo, ad esempio con l’inserimento di uno stent, per riaprire l’arteria e prevenire complicanze gravissime come l’ictus. Ecco perché insisto sull’importanza dello screening preventivo. È un investimento nella propria salute che può letteralmente salvare la vita.

Ha detto che è un esame semplice e non invasivo. Ci sono controindicazioni o preparazioni particolari per l’ecocolordoppler dei tronchi sovraortici?

Dott. Scalise: Assolutamente no. L’ecocolordoppler è un esame sicurissimo, senza controindicazioni e non richiede alcuna preparazione specifica. Dura pochi minuti e il paziente non avverte alcun fastidio. È davvero un esame alla portata di tutti che può fare una grande differenza nella prevenzione.

Dottor Scalise, il suo messaggio è molto chiaro: la prevenzione vascolare è fondamentale e l’ecocolordoppler dei tronchi sovraortici è un valido alleato in questo percorso. C’è un ultimo consiglio che vorrebbe dare ai nostri lettori?

Dott. Scalise: Sì, il mio consiglio è di non sottovalutare la prevenzione. Parlate con il vostro medico di famiglia, valutate i vostri fattori di rischio e considerate di fare un ecocolordoppler dei tronchi sovraortici, soprattutto se rientrate nelle categorie a rischio che abbiamo menzionato. Ricordate, la salute vascolare è un tesoro prezioso e la prevenzione è la chiave per proteggerlo. Non aspettate che sia troppo tardi, agite oggi per un futuro più sano.

Dottor Scalise, la ringraziamo di cuore per il suo tempo e per averci illuminato sull’importanza della prevenzione vascolare. Speriamo che questa intervista sia d’aiuto ai nostri lettori per prendersi cura della propria salute.

La nostra cordiale intervista si conclude qui. Grazie al Dott. Scalise per le sue preziose informazioni! Cari lettori, speriamo che questa intervista vi abbia sensibilizzato sull’importanza della prevenzione vascolare. Non esitate a contattare il Centro Polidiagnostico Salus per maggiori informazioni sull’ecocolordoppler dei tronchi sovraortici e per prenotare il vostro esame preventivo. La vostra salute è la nostra priorità!

LEGGI – Prevenzione Vascolare: un investimento per la tua salute!