Per voi ragazzi: sport e alimentazione

Una sana alimentazione e 60 minuti di sport al giorno sono i migliori regali che potrai fare a tuo figlio!

L’attività fisica aiuterà i più piccini a prevenire moltissime malattie cardiovascolari, a sviluppare più massa magra e a contrastare l’obesità infantile, piaga del nostro tempo. Notevoli sono i benefici riscontrati anche sul sistema immunitario, che sarà più forte nell’affrontare nuovi virus e batteri.

Perché è così importante una sana alimentazione e lo sport? Cosa è cambiato rispetto ai nostri nonni

Il nostro corpo è naturalmente programmato ad assumere un atteggiamento di “conservazione” rispetto al cibo che ingeriamo, per questo è sempre così difficile smettere di mangiare o portare avanti una dieta dimagrante. Con lo stile di vita attivo dei nostri nonni, questo istinto di sopravvivenza non rappresentava un problema, infatti i casi di obesità erano davvero rari e molto spesso circoscritti alle classi sociali più ricche. Oggi, con il benessere, abbiamo il problema inverso, ovvero quello di andare contro la nostra stessa natura e “privarci” delle calorie inutili, specialmente quelle con pochi nutrienti e che soprattutto non smaltiremo mai durante le nostre giornate a causa della sedentarietà.

E’ purtroppo emerso da recenti studi che solo il 22% dei bambini italiani sono iscritti ad un corso che permetta loro di fare sport, ancora minore è il numero che impara dai genitori a condurre uno stile di vita sano e attività motorie costanti. C’è addirittura chi invita le mamme in attesa a praticare sport per indurre il nascituro al movimento, che avrà quindi con una naturale predisposizione allo sport e ad una vita attiva. In questi casi affidarsi ad uno specialista della nutrizione può aiutare a capire quali sono le azioni migliori da intraprendere.

Lo stile di vita sano incide sulla nostra vita

Oramai tutti gli studi scientifici attestano che fare molto movimento ha delle ripercussioni benefiche su bambini e ragazzi incredibili. I benefici sono visibili nell’immediato e non riguardano solo la loro fisicità: oltre a sviluppare un corpo più snello e con muscoli più forti, l’attività fisica, e lo sport di squadra in particolare, interviene anche sul comportamento di bambini e ragazzi. Chi pratica sport è più sicuro, è più portato a socializzare e affronterà le difficoltà future in modo più sano e maturo. Lo sport, se non vissuto solo in maniera agonistica, favorisce lo sviluppo intellettivo, aiuta i bambini ad orientarsi meglio e a conoscere se stessi e ad accettare il propri limiti. Inoltre, palestre e piscine sono i nuovi luoghi di incontro, dove nascono nuove amicizie e sentimenti di appartenenza molto forti.

Ma non è solo lo sport ad avere effetti benefici: l’OMS raccomanda almeno 60 minuti di gioco ad ogni bambino. Dunque anche una passeggiata al parco sarà utilissima per spronare i nostri figli a stare a contatto con la natura, a condividere giochi e giostrine e ad imparare a stare in gruppo!

E’ raccomandato ai genitori di spronare soprattutto i più pigri e a trovare qualche incentivo per trascorrere un’oretta all’aria aperta, a cercare le loro attività preferite o a premiare i più golosi con una merenda invitante purché sana.

Non stressiamo i più piccoli

Non dimentichiamo che gli effetti dello stress coinvolgono anche i più piccoli, che soffrono molto delle tensioni accumulate a scuola durante le lezioni oppure a casa, soprattutto quando si vive in città. Praticare uno sport aiuta a combattere l’ansia e ad imparare a raggiungere i propri obiettivi, educa al sacrificio e aumenta l’autostima.

Dobbiamo educare il nostro corpo a stare bene sempre e lasciare che i più piccoli si educhino ad uno stile di vita sano come prerogativa di una vita adulta serena.